Conducibilità termica e umidità in materiali per l’edilizia
Viene definita la relazione tra la conducibilità termica e la permittività elettrica per i diversi materiali da costruzione.
Tomografia elettrica di dettaglio per lo studio degli humus forestali in ambiente di pecceta alpina: Comparazione e prime considerazioni sulla caratterizzazione dei suoli tramite indagini in tomografia elettrica. Nell’ambito del Progetto Dinamus – nato nel 2002 con «l’obiettivo generale di studiare le forme di humus di pecceta alpina, evidenziando i rapporti che tali forme hanno sia con i parametri dell’ambiente, sia con la dinamica del bosco in cui si sono sviluppate» – il Museo Civico di Rovereto ha avuto modo di verificare se i metodi di prospezione geofisica, basati principalmente sulla tomografia elettrica di dettaglio, possono essere un valido strumento per la ricostruzione tridimensionale del primo metro di sottosuolo con la risoluzione necessaria ad individuare aree omogenee nelle dinamiche degli humus forestali e poterne così seguire gli sviluppi temporali. A tale compito primario si è affiancata la realizzazione (solo per il primo anno di ricerca) di inglobati di campioni di humus per la conservazione e lo studio microscopico dei materiali stessi, dando anche la disponibilità di condurre analisi in spettroscopia infrarossa (Micro FTIR200 Jasco) su escrementi di Colemboli e altri composti organici ritenuti interessanti per l’evoluzione e la caratterizzazione degli humus forestali di pecceta.
Parole chiave: Tomografia elettrica, Humus, Pecceta alpina
Viene definita la relazione tra la conducibilità termica e la permittività elettrica per i diversi materiali da costruzione.
L’idea innovativa è quella di proporre un sistema di controllo geofisico time-lapse che faccia ricorso all’integrazione di diversi metodi. Un sistema di telerilevamento di prossimità, da piattaforma fissa o sfruttando un vettore aereo “autonomo”, equipaggiato con sensori diversi: nel visibile, nell’infrarosso vicino e nel termico. Un sistema di tomografia elettrica, comparando mappe di potenziali spontanei, rettangoli di resistività elettrica e di polarizzazione indotta secondo geometrie elettrodiche diverse.
Il nostro gruppo di ricerca, da alcuni anni, ha messo a punto un sistema di tomografia elettrica, con l’azienda Moho del Polo Tecnologico Vega (Venezia), idoneo a registrare in continuo e in remoto, le variazioni nel tempo dei valori di potenziale spontaneo e della resistivit à apparente in due situazioni di discarica distinte.